martedì 1 maggio 2012

Primo Maggio .............di lutto.



Cade dall’impalcatura al terzo piano e muore nel giorno della Festa del Lavoro: la vittima e’ un operaio romeno, Vasile Copil, di 51 anni, che stava lavorando in un cantiere a Rocca di Cambio (L’Aquila), nonostante la giornata di festa.
I FATTI – L’operaio, dipendente della cooperativa ‘Rocca di Cambio’ di Roma, stava lavorando nel cantiere di un residence alla periferia del paese: Copil si e’ sporto per prendere alcuni materiali all’impalcatura del piano superiore, perdendo l’equilibrio e cadendo a terra. A dare l’allarme e’ stato un altro operaio. Sul posto e’ intervenuto l’elisoccorso del 118 dell’Aquila, ma l’uomo e’ morto pochi minuti dopo l’arrivo dei sanitari. Il cantiere e’ stato posto sotto sequestro dai Carabinieri. (Ansa)



di Massimo Jadema

Non ho mai visto un operaio diventare cavaliere del lavoro.E non ho mai visto un cavaliere del lavoro cadere da una impalcatura.

Tebe dalle Sette Porte, chi la costruì ? Ci sono i nomi dei re, dentro i libri.
Son stati i re a strascicarli, quei blocchi di pietra?
Babilonia distrutta tante volte,chi altrettante la riedificò ?
In quali case, di Lima lucente d’ oro, abitavano i costruttori?
Dove andarono, la sera che fu terminata la Grande Muraglia,i muratori?
Roma la grande è piena d’ archi di trionfo.
Su chi trionfarono i Cesari? La celebrata Bisanzio aveva solo palazzi per i suoi abitanti? Anche nella favolosa Atlantide,la notte che il mare li inghiottì,affogavano urlando aiuto ai loro schiavi.
Il giovane Alessandro conquistò l’ India da solo? Cesare sconfisse i Galli.
Non aveva con sé nemmeno un cuoco? Filippo di Spagna pianse quando la flotta
gli fu affondata. Nessun altro pianse? Federico II vinse la guerra dei Sette Anni.
Chi oltre a lui l’ ha vinta?Una vittoria ogni pagina. Chi cucinò la cena della vittoria?Ogni dieci anni un grand’ uomo. Chi ne pagò le spese ?




Dimenticatemi Liberamente

pubblicata da Giulia Corvaglia il giorno domenica 15 aprile 2012


Ci stanno modi di morire che danno il tempo di pensare ...non abbastanza tempo per capire tutto,ma abbastanza per comprendere il tradimento.
Non tutti i morti ammazzati hanno la possibilità di poter guardare in faccia il proprio carnefice,io l'ho avuta...ho osservato i suoi occhi infuocati di odio
volutamente ...mi ha dato il tempo di percepire che mi aspettava lì da un paio di secoli.Oggi provo a tornare.
PARE che nessuno più tema i morti, più paura dei vivi...com'è giusto...
PARE che la verità nascosta sotto terra non valga niente...
PARE che il ricordare il morto serva solo a placare coscienze inquiete...
e PARE SOLTANTO tutto quello che NON E'perchè solo mentre guardi in faccia chi ti uccide puoi riconoscere troppi altri volti che in battaglia ti hanno camminato accanto nel deserto, tra la folla, nella rivolta.
Perchè poi, diciamolo, la favola degli occhi bendati è favola appunto.
E' la favola di chi non vuole ascoltare i morti, non per paura, assodato che quelli non spaventano più,ma per comodità.
Ho sempre mantenuto una sorta di rispetto per chi è riuscito ad apprezzare le comodità.
Io non ci sono mai stato bene dentro, per indole credo.
C'è chi ha marciato su territori neutri facendo finta di non sentire le urla provenire dall'inferno di Dio, di non vedere il marcio nelle idee perverse di un paradiso inventato dai nemici dello stesso Dio.
E' per questo scambio non preciso tra bene e male che ho visto il rancore secolare negli occhi di chi martoriava il mio corpo.
L'ho compreso in poche ore, dopo intere giornate trascorse in terra PARE non mia

Così provo a tornare.
Con le ossa a pezzi
la carne a brandelli
la pelle ormai andata
il passo lento del morto che prova a tornare.
Il pensiero Indipendente e l'azione Indipendente sono praticamente IO ma
PARE che IO non sia servito a tanto
se non ad alimentare altro odio
odio su odio, polemiche e dispute tra le parole
come se le parole fossero Indipendenti dal pensiero Umano.
Pacifista, Attivista, Guerrigliero
etichettarmi PARE sia un modo per lavarsene le mani da questa storia che dopotutto PARE mi sia andato a cercare.
Beh, perdonatemi se mi dissocio da fantomatiche aggregazioni di alienati che hanno fatto del mio nome una bandiera.
Non ho mai creduto nelle bandiere,
e' vero che PARE mi abbiano ammazzato perchè ne portavo frequentemente una tra le mani
ma quella voleva essere simbolica di una richiesta di giustizia
era un richiamo per un Dio Popolo Umano Confuso Devastato Deturpato
Provo a tornare per chiedere di Liberarmi
non dal mio carnefice
...troppo tardi gente,
ma dalle vostre menti allucinate.
Lasciatemi morire liberamente senza Pace, come senza Pace ho vissuto
porto con me l'odio che ho osservato, che ho visto muoversi sugli oppressi
poi su di me.
Non ve lo lascio no, mi porto via anche l'odio, provo a tornare per questo.
PARE che la morte non elimini i vizi ed io tra i vizi che PARE avessi
posso dire di aver sempre dato prorietà al vizio di muovermi liberamente nell'Interesse degli altri.
Una fatica.
Sono Stanco, ho fatto l'ultimo sforzo.
Dimenticatemi Liberamente.
Pronunciate il mio nome soltanto quando riuscrete ad ascoltare le urla,
chiamatemi mentre starete lottando per una vita che non sia la vostra, in mezzo ad un qualsiasi mare...di guai,
e mentre starete insegnando ad un bambino a muoversi per una qualsiasi forma di giustizia.
Ricordatemi raccontando a quel bambino che Io Aspetto Giustizia.
Per tutto il resto del tempo,
Dimenticatemi Liberamente.


gc

mercoledì 21 marzo 2012

RIFORMA LAVORO COME ..LE “ NOZZE COI FICHI SECCHI

E’in fase di arrivo in parlamento, la riforma del mercato del lavoro, con l’ intenzione di modificare via decretazione d’ urgenza , l’ art.18 ,col plauso benemerito di Napolitano ma nel disappunto della CGIL e dissensi e fratture probabili all’ interno del PD .Nulla di nuovo che riduca la precarietà ,la disoccupazione ,il lavoro nero e la flessibilità gia’ in corso da anni, con la famigerata legge 30 ,si ipotizza in sostituzione una fumosa flex security ,demagogica e senza risorse vere che andra’ a regime ma solo nel 2017, con l’ ASPI, la nuova assicurazione sul lavoro e di fatto prevale il modello MARCHIONISTA sul lavoro .
In sostanza nulla cambia se non in peggio !non potendo svalutare competitivamente l’ euro e stampare moneta da immettere davvero in progetti di”ricerca e sviluppo” che non ci sono ! c’è solo la svalutazione del LAVORO e dei lavoratori e l’ esecuzione pedestre dei diktat e dei compitini demenziali a base di AUSTERITY-NEOLIBERISTA e tagli ,imposti dalla padrona d’ Europa e della BCE che pare di esclusiva proprieta’ non di 17 stati afferenti all’ euro ma della sola Germania e della s.ra Merkel.
E’ paradossale riscontrare che quello che non riusci’ ad Adolf Hitler con montagne di macerie e cadaveri, dal 1939 al 1945 ,sparsi per tutto il vecchio continente, per il sogno dell’ egemonia tedesca sull’ Europa , stà ben riuscendo e malauguratamente ma pacificamente ,ad una sconosciuta signora,venuta dalla nebbie della ex DDR.
Se è vero che le ricette Monti e Fornero hanno fatto scendere lo spread è anche vero che si è smontato un sistema pensionistico allungandolo negli anni e peggiorandolo,colpendo circa 200mila lavoratori preventivamente esodati dal lavoro, per lo piu’ ultra/cinquantenni e in attesa di conseguire la pensione che rischiano in attesa, di non avere stipendio e garanzie .
L’ inasprirsi parossistico della pressione fiscale su accise carburanti e una selva di addizionali regionali nel continuo del “patto di stabilità” ,mette sempre piu’ in crisi il 50% della popolazione italiana ,quella dei bassi salari ,indebitata,figli a carico o disoccupati e con pochi risparmi alle spalle. L’ insolvenza dello Stato poi a saldare fatture verso piccole e medie imprese fornitrici,è causa addirittura di suicidi e fallimenti a raffica , nella stretta creditizia che operano le banche, nonostante siano state finanziate con pare ben 126 miliardi di euro in Italia.,dalla BCE ad interessi irrisori dell’ 1% !
DALLA CRISI 2008 ALLA CRISI 2012 quindi ! un continuo nella catarsi demenziale della reiterazione degli errori di un neoliberismo tirannico e fallimentare che stà devastando già, la vita di molti paesi europei,EURO ,come:- Portogallo,Irlanda , Spagna e Grecia oltre al nostro !
SIAMO ANCORA NEL BUIO DEL TUNNEL SENZA INTRAVEDERE L’ USCITA E LA LUCE da un disastro che pare senza correttivi e soluzioni e se gli USA a mezzo della Federal Reserve stampano ed immettono moneta, allargando ed espandendo il loro super debito pubblico, non riescono neppure loro a contenere e a correggere la crisi già del 2008 e dei sub prime! ,in Europa è ancor peggio, perché non c’è neppure questa possibilità di immettere valuta nel lavoro e nello sviluppo ma solo l’ erogazione di danaro a pioggia, a salvare banche private e interconnesse nel disastro finanziario generale e suo progressivo e devastante alimento in reiterazione coatta !
COME USCIRNE ? NON SI SA’ …
LE MISURE ANTINFLATTIVE FEROCI IMPOSTE DLLA S.RA MERKEL ED EUROTECNOCRATI NEOLIBERISTI, CAUSERANNO di sicuro L’ AMPLIARSI GEOMETRICO DELLA RECSSIONE EUROPEA ..quindi l’ indebitamento degli stati salira’ e certamente il FISCAL PACT non servirà a ridurre gli effetti ma ad implementarli,cronicizzando la CRISI EUROPEA e rendendola devastante.

I CASI SONO DUE :
o si mette in discussione la GLOBALIZZAZIONE ECONOMICA NEOLIBERISTA ridando peso e valore al LAVORO alla DEMOCRAZIA ai DIRITTI e alle produzioni locali necessarie e quindi ai popoli e al concetto stesso del “diritto al lavoro”, al benessere civile e sociale ,ALLA QUALITA’ DELLA VITA, ridando peso alle PERSONE e alle comunita’ umane statuali e sociali ,o si và verso un crollo generale del sistema economico occidentale, verso l’ imbarbarimento della coesione sociale, nel progredire geometrico della miseria e dell’ indigenza.

P@OLO G@STALDO mercoledì 21 marzo 2012

venerdì 16 settembre 2011


Gianfranco Dattoli:

la plastica trasparente avvolge ogni oggetto in vendita : dalla mela
THE TRANSPARENT PLASTIC WRAPS EVERYTHING ON SELL :FROM THE APPLE , TILL
al trattore.certo tutto si conserva vendibile a lungo , anche se vale
TO THE TRACTOR.OF COURSE ,ALL IS SAVED FRESH TO BE SOLD FOR A LONGWHILE ,EVEN IF, SUCH GOODS ,ARE VALUABLE LITTLE
OR NOTHING.
poco o nulla.poi intorno ad ogni acquisto voluminoso (frullatore
MORE OVER ,AROUND ANY BIG OBJECT (MIXER ,TV , FRIDGE )THERE IS ALLWAYS A BIG PACK OR WRAPP OF POLISTIROL
televisore frigoriero) c è sempre un grosso imballo di pollistirolo
THAT , NOR CHIKENS OR PIGS OR FISHES...WILL NEVER EAT ....NOT EVEN BACTERIALS WILL EVER SWALLOW IT.
che ne polli ne maiali ne pesci e neanche batteri,mangeranno.mai.
ALL THAT HORRIBLE STUFF, POLLUTES EARTH AND SEAS AND IS- MAINLY -USELESS.
tutta questa robaccia inquina terre e mari e non serve a molto.
WE SHOULD SUBSTITUTE ALL THAT WITH ALLUMINIUM FOILS AND CARTOON WRAPPS
andrebbe sostituita con fogli di alluminio ed imballi di cartone da
THAT-BOTH- SHOULD BE TAKEN BACK TO THE SHOP, THAT SOLD US THE GOODS.
restituire al negoziante , dopo sballata la merce.
BUT GOVERNORS AND POLITICIANS DO NOTHING AND CARE NOTHING ABOUT THIS PROBLEM.NOTHING, AT ALL.
ma il governo i politici e gli amministratori cosa fanno per questo problema??
PLASTIC AND POLISTIROL DO, ACCUMULATE AS IN A NIGHTMARE WITH NO SENSE.
nulla di nulla....e questo è un vero delitto.la plastica e polistirolo si accumulano come un incubo senza senso.
IF YOU HAVE SOMETHING TO SUGGEST ,OR SOME ACTION TO RUN...PLEASE DO IT FREELY.
chi ha da suggerire azioni o programmi può farlo.


domenica 17 luglio 2011

quanto siamo incazzati

Dopo la nostra presa di posizione nei confronti del fantomatico spidere truman, leggetevi questo articolopubblicata da Lisa Miele il giorno domenica 17 luglio 2011 alle ore 19.54

Ventiquattro ore per superare i centomila «fan», una media di 180-200 «mi piace» al minuto. Il precario di Montecitorio ha fatto il botto: ieri quando Linkiesta per prima dava la notizia della pagina Facebook «I segreti della casta di Montecitorio» nella ...quale un ex assistente di un parlamentare annunciava rivelazioni scottanti sui politici (dalle auto blu con scorta ai privilegi in Parlamento) c'erano poco meno di 30 persone a leggere. Oggi quel numero sale in maniera esponenziale ad ogni "refresh" di schermata.
E con esso, aumentano i dubbi.
Chi c'è davvero dietro l'utente «Spider Truman» che con meno di venti messaggi sul social network più noto al mondo oggi si è guadagnato la visibilità sui media italiani al pari del caso Murdoch-Brooks?
I primi dubbi.
La gola profonda del Transatlantico dice di essere stato «licenziato dopo 15 anni di precariato in quel palazzo». Ovviamente qualcuno gli ha chiesto il perché di questo tardivo ravvedimento.
La sua risposta: «Ho famiglia». Poco dopo, arriva un allarmistico post circa una imminente censura di Facebook, preannunciata via mail. E lì l'ex portaborse annuncia di aver creato un blog.
Piovono sospetti e lui si giustifica: «Falso allarme, almeno credo. Mi sono messo un pò paura nel leggere una mail da parte di Facebook dal titolo: "Intellectual Property Report to Facebook".
Ma c'è semplicemente qualcuno che si è divertito a segnalare questa pagina come abuso di proprietà intellettuale (!?). Comunque il blog l'ho fatto - in trenta minuti! - e lo lascio, senza aggiornarlo.
Se rimuovono la pagina, in quel caso riattivo il blog». Spider Truman parla in maniera piuttosto tecnica del web ma si definisce un novizio («non sono pratico con i blog»). Stamane, quando la notizia aveva fatto il giro di web, tv e carta stampata, altra novità: spunta l'account Twitter.
«Sempre per garantire una reperibilità indipendente da Facebook» si giustifica il pentito di Palazzo. Anche su Twitter vola: 3mila followers in poche ore e senza nemmeno un messaggio inviato.
Roba che dalle nostre parti accade solo con modelle e rockstar. Le rivelazioni. In definitiva, cosa ha rivelato il precario? Per lo più - come già scritto, molte cose già note. Dai barbieri per deputati alle auto blu, dalle agevolazioni per i viaggi all'assicurazione che copre ogni oggetto portato a Montecitorio dagli eletti. Nulla che Gian Antonio Stella, Sergio Rizzo ma anche politici come Cesare Salvi e Massimo Villone o Beppe Grillo avevano già pubblicamente denunciato.
Forse un elemento di novità è rappresentato dalle convenzioni per l'acquisto di autovetture private e per la stipula di contratti di telefonia mobile. Non che non si conoscessero questi benefit, tuttavia l'ex precario del Transatlantico esibisce dei documenti (copia delle convenzioni) che effettivamente non sono proprio accessibili a tutti.
Il boom di contatti.
Arianna Ciccone, organizzatrice dell'International Journalism Festival di Perugia e una delle pioniere dell'attivismo italiano su web (Valigia Blu) spiega i dubbi di chi usa da sempre Facebook per perorare le sue cause: «Dice cose ma non ha documenti originali suoi, in 15 anni non ha messo niente da parte?
Dice cose che già si sanno e l'anonimato non mi convince». I suoi sono i dubbi di chi teme che dietro ai «I segreti della casta di Montecitorio» ci sia nient'altro che una sorta di "esperimento" sui creduloni nei social network.
Una bufala, dunque, che finirebbe in un certo senso per svalutare chi invece attraverso le reti sociali ha costruito battaglie e avviato mobilitazioni, come la campagna per i referendum, tanto per intenderci.
Di diverso avviso invece chi letteralmente pende dalle dita del portaborse pentito aspettando nuove rivelazioni.

Insomma, se questo era un test per capire quanto la gente è incazzata, la risposta è: tantissimo.



di


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